Il menu è il biglietto da visita del ristorante. Una ‘carta di presentazione' che ne illustra la filosofia gastronomica e l'offerta.

È importante, quindi, presentarlo nel modo migliore per ‘conquistare' i nuovi clienti e fidelizzare la clientela già acquisita.

I due punti di partenza primari sono la chiarezza e la completezza delle informazioni: i nomi e la descrizione dei piatti (in almeno tre lingue, ovvero italiano, inglese e francese/tedesco/spagnolo, con caratteri lineari e facilmente leggibili), suddivisi per le diverse categorie (antipasti, primi, secondi piatti, dessert, ecc…) devono attrarre e far venire l'acquolina in bocca al cliente.

Un esempio: invece di un semplice ‘spaghetti al pomodoro' scrivere ‘pasta di grano duro di Gragnano trafilata al bronzo con pomodorini vesuviani bagnati da olio extravergine d'oliva campano'.

OPZIONE
Ogni ricetta, con relativi ingredienti, può essere anche accompagnata da un disegno o, in alternativa, da un'immagine, entrambi di ottima qualità, in modo da mostrare al cliente un'idea immediata del piatto.

COLORI
Un fattore molto importante è rappresentato dai colori del menu, che devono essere in simbiosi con i colori e l'arredo del ristorante. In generale, i toni scuri donano eleganza e possono essere particolarmente indicati per un locale di alta cucina, mentre i colori più accesi e ‘gioiosi' saranno perfetti per quel ristorante che si rivolge a una clientela più giovane e informale.